mercoledì 29 febbraio 2012

MONDO / AUSTRALIA - Diritto, etica e medicina. Sull'aborto dopo la nascita: perché il bambino deve vivere?

Journal of Medical Ethics 27.feb.2012
Law, ethics and medicine
After-birth abortion: why should the baby live?
Alberto Giubilini, Francesca Minerva (University of Melbourne, Australia)
Gli autori ringraziano il prof. Sergio Bartolommei (Università di Pisa)
segnalazione di Daniela Pirone su SEGNALAZIONI  

ABSTRACT

L'aborto è largamente accettato anche in quei casi in cui non ci sono problemi relativi alla salute del feto. Dimostrando che (1) entrambi, feto e neonato, non hanno lo stesso status morale delle persone reali, (2) il fatto che entrambi siano persone potenziali è moralmente irrilevante e (3) l'adozione non è sempre nel miglior interesse delle persone reali; gli autori sostengono che ciò che noi chiamiamo 'aborto dopo la nascita' (l'uccisione di un neonato), dovrebbe essere consentito in tutti i casi in cui l'aborto è consentito, compresi i casi in cui il neonato non è minorato.



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