New York Times - 16.mar.2012
Pueblo, Colorado - Per molti anni, e per più cicli elettorali, i Repubblicani hanno parlato del crescente numero di votanti ispanici in USA come un fenomeno stregato dalla luna, ragazzi incompresi in un ballo di scuola. I Repubblicani non sono riusciti a connettersi, nonostante credano di avere molto in comune, in particolare con i socialmente conservatori, con gli elettori ispanici a maggioranza religiosa (...)
Ora, con il voto ispanico pronta a diventare un fattore decisivo in molti stati in bilico, i leader repubblicani pensano di aver trovato un nuovo approccio (...)
George W. Bush ha vinto la rielezione nel 2004 con il 44 per cento dei voti ispanici, nettamente superiore a quella che i candidati repubblicani avevano previsto. Nel 2008, il presidente Obama ha vinto con l'aiuto del 67 per cento del voto ispanico,
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